Bucci Emanuele, atleta delle Frecce Rosse di Rimini e vincitore assoluto di tutti i circuiti gestiti da Bike-Advisor (Caveja Bike Cup, Tour3Regioni e Italian6Races) aveva annunciato a fine 2019 di prendersi un anno sabbatico in vista della nascita del suo secondo figlio.

Peccato per i suoi avversari però, che l’anno sabbatico c’è stato un po’ per tutti. Ma cosa pensa di fare Bucci nel 2021? Glielo abbiamo chiesto…

Ciao “Lele”, nel 2019 avevi annunciato la volontà di prenderti un anno sabbatico per il 2020, ma alla fine l’anno sabbatico se lo sono preso un po’ tutti. Come hai passato questo anno? Ti sei allenato come sempre o hai mollato un po’?

Quest anno l’ho passato in bici come gli altri anni, con l’aggiunta di qualche cambio di pannolino ?. Per quanto possibile dall’emergenza sanitaria, mi sono sempre allenato come se dovessi correre…

Quindi ci stai dicendo che nel 2021 tornerai?

Assolutamente sì…

Veniamo al Tour3Regioni: qual è la gara che ti appassiona di più?

Sicuramente Il Carpegna Mi Basta è la Gran Fondo che mi appassiona di più, ma le gare del Tour3Regioni sono tutte molto belle e faticose…

I nostri tre circuiti (Tour3Regioni, Caveja Bike Cup e Italian6Races) tu li hai praticamente vinti tutti e tre. Ma se dovessi metterli in fila di preferenza come li ordineresti?

Sicuramente il Tour3Regioni viene al primo posto perchè si addice di più alle mie caratteristiche e puoi confrontarti con atleti di alto calibro nazionale. Il Caveja Bike Cup segue subito a ruota in quanto con tracciati alto livello e molto ben organizzati. Non da ultimo l’Italian6Races che comunque è molto simile al Tour3Regioni

Pensi che nel 2021 si possa tornare a gareggiare con relativa tranquillità?

Visto come stanno procedendo le cose, non so se potremo tornare alle gare già a marzo. Io ci spero, e cerco di prepararmi al meglio, ma penso che si slitterà di almeno una mesata.

Torniamo un po’ a te. Questa è la tua ennesima stagione agonistica: non ti sei un po’ stancato (chiedo per i tuoi avversari)?

L’agonismo è una cosa che mantiene attivi, a partire dalle emozioni fino ad arrivare alla forma fisica, che per noi amatori è la cosa più importante assieme al divertimento nel farlo.

Cosa vorresti dire ai Giovani che stanno iniziando a praticare questo sport?

Il consiglio che posso dare ai giovani, è quello di avvicinarsi al ciclismo perché è uno sport che fa molto bene, se preso con lo spirito giusto e soprattutto aiuta a crescere poi nella vita di tutti i giorni.

Che consiglio vorresti dare agli organizzatori per incentivare ancora di più i giovani a praticare questo sport?

Il consiglio rivolto agli organizzatori invece è quello di fare percorsi molto divertenti, piuttosto che molto duri, perché soprattutto i giovani si avvicinano alle gare per divertimento.

Abbiamo visto che al Caveja Bike Cup ti sei cimentato come apripista con una e-Bike Fantic? Che sensazioni hai avuto?

Con la Fantic ho avuto la sensazione di essere sopra una moto. Mi sono divertito moltissimo. Ora capisco perché molta gente si avvicina alla e-Bike.

Sei favorevole a far diventare il settore e-Bike agonistico a tutti gli effetti?
Sono molto favorevole a far diventare questo settore agonistico, perché sarebbero in tanti ad avvicinarsi.

Grazie per il tuo tempo…


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