La 18esima edizione della Granfondo Rampichiana svoltasi domenica 26 marzo ad Arezzo ha visto non poche novità rispetto l’edizione precedente. La gara aretina, che inaugurava il nuovo Supersix Race di Bike-Advisor era valida anche come prima prova di Coppa Toscana e Deltos Cup. Location spostata da Piazza Grande alla Cattedrale dei Santi Pietro e Donato che ha reso tutta la logistica molto più funzionale e raggruppata. Non da ultimo è tornato il Pasta party, che era mancato lo scorso anno con gli ultimi strascichi di restrizioni dovute al Covid.

Chiarini fa il Bis alla Rampichiana

Nei due tracciati in programma (il lungo di 45 km per 1.500 metri di dislivello e il corto di 28 km per 950 metri di dislivelllo) hanno preso il via quasi 900 atleti a fronte di 950 iscritti. Al via tutti i principali atleti del centro Italia e non solo con la il Cannondale Pro race Team, la Taddei Factory Team, Cicli Bottecchia, Cicli Cingolani, Torpado, Scott Racing Team e tanti altri. Una sfida, che come da pronostico è stata serrata con un arrivo in volata che ha visto vittorioso per la seconda volta di fila Riccardo Chiarini (Taddei Factory), che ha prevalso su Andrea Siffredi (Scott) in appena 1 ora e 49 minuti. A completare la grande giornata del team toscano il terzo posto dell’ex pro Diego Rosa, con un distacco finale di 57 secondi.

Tra le donne si è imposta la lituana Katazina Sosna (Torpado) che in 2 ore e 13 minuti ha staccato di oltre 5 minuti Sara Mazzorana Rei (Biking Racing Team) e Silvia Scipioni (Taddei Factory Team).

Egregio lavoro di tutta la ASD Cavallino che ha gestito tutto il week-end dell’evento con i tanti eventi collaterali in programma ad Arezzo. Nuovo Supersix Race che è partito nel migliore dei modi con oltre 250 abbonati piazzandosi cosi come terzo circuito italiano con più partecipazione. Supersix Race che ha consegnato le prime maglie da leader. Maglie che saranno sfoggiate nella seconda tappa in programma domenica 30 aprile alla 9 Fossi MTB Race, seconda tappa del circuito.